domenica 24 maggio 2015

FILASTROCCA CITTADINA



A prima vista la nostra città,
non è proprio una gran beltà.

Strade scassate,
mura diroccate,
fontane prosciugate,
piazze abbandonate.

A prima vista questa città,
non è proprio una gran beltà.

Vicoli sporchetti,
niente spazi per vecchietti,
edifici abbandonati,
muri imbrattati.

A prima vista questa città,
non è proprio una gran beltà.

Ehi tu ! Ma dove guardi? Vieni qui!
osservala  bene alla luce del dì.

Le strade son scassate,
perché da molto transitate.
Le mura diroccate,
son alte e fortificate.
Le fontane prosciugate,
si possono riempire.
Le piazze abbandonate,
di gente gremire.

Ehi tu ! Ma dove guardi? Vieni qui!
Osservala  bene alla luce del dì.

Se guardi in alto i vicoli sporchini,
ti svelano i loro segreti giardini.
Le crepe nelle mura fessure della storia
tracce pure ad indelebile memoria.

Ehi tu ! Ma dove guardi? Vieni qui!
Osservala  bene alla luce del dì.

Girando a piedi fra radici e sassi,
ne abbiam contato il perimetro a passi.
Passi veloci, passi lentini,
passi allegri di noi bambini,
che stiamo qui da diversi dì.

La carta d’identità riporta la nazionalità,
il certificato la residenza e non si può fare senza.
Ma nel quaderno ho scritto che abito qua,
e che mi piace tanto la mia città!!!!

VIVA CITTA’ DI CASTELLO  !!!!!!!
  
(Donatella Stoppini, Gennaio 2015)

domenica 17 maggio 2015

LABORATORIO ESPRESSIVO: un percorso sul testo narrativo



Narrazione, manualità, gioco, drammatizzazione… la globalità dei linguaggi espressivi permette ai bambini di esplorare e sperimentare le proprie risorse  creative.

La società contemporanea tende sempre più a soffocare la libera espressione del bambino, presentando modelli di riferimento legati alla televisione e ai videogiochi. Il bambino di questa età ha invece bisogno di sperimentare, conoscere, esprimersi.
Nel nostro percorso espressivo, siamo partiti dalla fiaba, il genere più amato dai bambini di ogni età.

  • ·         Ascoltiamo la lettura della fiaba ”Hansel e Gretel”, seduti liberamente per terra. “La narrazione  stimola la creatività, l’immaginazione, favorisce lo sviluppo del pensiero narrativo, permette di lavorare sulla sfera cognitiva ed emotiva”
  • ·         Valutiamo la nostra capacità di ascolto con dei giochi interattivi




  • ·         A piccoli gruppi e ognuno con un compito ben preciso, ricostruiamo la fiaba, riordinando le sequenze.
 






  • ·         In coppia, riproduciamo con il disegno una sequenza della fiaba, “sbizzarrendoci” nell’utilizzo dei materiali più svariati.

Lavorare insieme è un importante strumento per confrontarsi, crescere e relazionarsi.




  • ·         A questo punto “uniamo le forze” e… il nostro capolavoro andrà ad abbellire il corridoio della scuola
    ·         Ci improvvisiamo poi dei veri attori e, a piccoli gruppi, drammatizziamo la fiaba
     




  • Il primo percorso del laboratorio si è concluso, ma…ne è già iniziato uno nuovo che ci vedrà protagonisti , insieme ad alcuni genitori, in storie di altri paesi e culture.

I bambini della classi terze